“La Modalità Creativa elimina gli aspetti della sopravvivenza e consente ai giocatori di edificare e distruggere costruzioni con facilità.”
Questo si legge nella descrizione ufficiale di uno dei giochi online più famosi di sempre, che ha ormai spento le 10 candeline: Minecraft.
Esso offre due modi fondamentale per giocare:
- Modalità sopravvivenza_ si estraggono le materie prime come alberi e carbone, e poi si costruiscono ripari e luce in modo da resistere all’assalto notturno dei mob (ivillains del gioco).

- La modalità creativa ti consente di costruire senza limiti in modo da poter escogitare capricci architettonici come castelli volanti o costruzioni interattive.
Si ha a disposizione una quantità illimitata di blocchi per costruire, inoltre la rimozione della barra della salute della fame rende il giocatore completamente invulnerabile.


Con oltre 100 milioni di copie vendute, Minecraft è diventato molto di più di un gioco online.
Opportunità offerte
Le opportunità artistiche sono favorite dalla sua open structure. Sebbene i giocatori possano usufruire della classica funzione “Survival Mode”, possono anche agire senza alcun filtro nella modalità creativa del gioco, che trasforma Minecraft in una tela bianca. A designers come quelli di Blockworks, la Creative Mode ha dato l’opportunità di collaborare a nuovi mondi, o “mappe” che risultano incredibilmente intricate, a dispetto della limitata natura cubica dei materiali di costruzione.
A volte gli artisti di Minecraft creeranno mondi interattivi che replicano eventi storici; altre volte, i molti cubi di Minecraft si fondono in un’immagine scultorea, allo stesso modo in cui i puntini del puntinismo scompaiono per formare un’immagine. Queste immagini e questi mondi possono essere misteriosi, magici e sorprendentemente belli.
Ma forse ancor più sorprendentemente, i mondi di Minecraft possono anche diventare un business.
Aziende come Blockworks creano mappe per server Minecraft privati (reti di computer che ospitano giochi di Minecraft) e occasionalmente progettano mappe in collaborazione con istituzioni e aziende come Microsoft, proprietaria del vidoegame. Ciò ha permesso di guadagnare alla sua vasta associazione di designer di talento.