Goro è un artista based in Milan che si va ad aggiungere alla sfilza di talenti in patria attivi -non solo- nel campo della pixel art.
Pur non essendo il suo ramo di indagine artistica primario, dato che le attività principali di Goro sono street art e tattoo, una breve animazione da lui realizzata nel 2018 suscita un certo interesse.

Pochi secondi presentati in loop su instagram mostrano uno dei video più cruenti sepolti negli archivi impolverati di Internet: il suicidio in diretta dell’ innocente (??) tesoriere della Pennsylvania Budd Dwyer. Una scena indimenticabile per quanto terribile, toccante persino per gli stomaci forti, divenuto una pietra miliare su siti come 4chan o Reddit.
a fetish? a style? a new art movement?
Negli ultimi anni, a seguito della chiusura definitiva di Rotten, simbolo per eccellenza dell’ossessione per il malato, la decomposizione e tutto quanto di politically incorrect ci sia, ha preso nuovamente vigore sui siti imageboard più svariati questa gore-filia.
L’animazione di Goro, senza essere pedante o macchinosamente didascalica, cattura la scintilla nel marasma, l’opera che si distingue tra le immagini, l’impresa che rimane impressa sulla retina.
Forse per questo il lavoro risulta così interessante; sicuramente anche per lo sforzo e il lavoro dietro a questi pochi secondi, visibili nell’alto talento raggiunto su ombreggiature e movimenti.

Purtroppo ad ora non sono disponibili altri lavori 8bit -pubblicati- dell’artista, a cui estendiamo un caloroso invito a continuare su questa strada, date le premesse piùù che ottime!
Qui il suo account Instagram.